Micosi delle unghie

L'onicomicosi, comunemente nota come infezione fungina delle unghie o micosi delle unghie, è una condizione frequente che interessa milioni di persone a livello globale. Caratterizzata dalla comparsa di alterazioni cromatiche, ispessimento e fragilità delle unghie, questa condizione non solo compromette l'aspetto estetico, ma può anche causare dolore e disagio, influenzando significativamente la qualità di vita di chi ne è affetto.

Introduzione

L'onicomicosi (micosi delle unghie) è un'infezione fungina della placca ungueale e/o del letto ungueale. Quando provocata da dermatofiti, questa condizione viene denominata tinea unguium. Il termine onicomicosi comprende infezioni causate da dermatofiti, lieviti e muffe saprofite. L'onicomicosi può colpire sia le unghie delle mani che quelle dei piedi, tuttavia è molto più frequente l'onicomicosi delle unghie dei piedi. 

L’onicomicosi è altamente contagiosa. È facile prenderla in posti dove si sta a piedi nudi, come spogliatoi o piscine, o tramite utensili non sterilizzati dei centri estetici che offrono trattamenti di manicure e pedicure.

 

Tipologie

Esistono quattro principali tipologie di infezione fungina ungueale, ciascuna caratterizzata da specifiche manifestazioni:

  • onicomicosi sottoungueale distale o laterale: questa rappresenta la forma più diffusa, originata da un fungo dermatofito. Può colpire sia le unghie delle mani che dei piedi, iniziando dal letto ungueale sottostante l'unghia. Si manifesta con un'area di colore giallastro che si espande dai margini dell'unghia verso il centro, accompagnata da fenomeni di distacco dell'unghia dal suo letto;
  • onicomicosi superficiale bianca: meno frequente, interessa esclusivamente la superficie dell'unghia, prevalentemente nelle unghie dei piedi. Inizia con la comparsa di macchie bianche che progressivamente diventano polverose, inducendo la fragilità e la conseguente disgregazione dell'unghia;
  • onicomicosi sottoungueale prossimale: si presenta inizialmente come macchie bianche al centro del letto ungueale, presso la cuticola, estendendosi verso l'esterno man mano che l'unghia cresce. Questa tipologia è rara e si riscontra solitamente in individui con compromissione del sistema immunitario;
  • onicomicosi candidosica: causata da un'infezione da lievito, colpisce generalmente le unghie delle mani. La zona periungueale risulta spesso gonfia e arrossata, e le unghie possono distaccarsi completamente. Tende a verificarsi in unghie precedentemente danneggiate da traumi o altre infezioni.

 

Lo sapevi che…

Sulla base di recenti ricerche epidemiologiche, la prevalenza dell'onicomicosi è circa del 5,5% (secondo altre fonti la percentuale sale fino al 14%) a livello globale. Poiché l'unità ungueale non dispone di un'efficace immunità cellulare mediata, risulta vulnerabile alle infezioni fungine.

Cause

La causa più frequente di onicomicosi è Trichophyton rubrum, ma possono provocarla anche altri dermatofiti, inclusi Trichophyton mentagrophytes ed Epidermophyton floccosum. I dermatofiti sono identificati nel 90% delle onicomicosi delle unghie dei piedi e nel 50% di quelle delle unghie delle mani. I casi di Candida albicans rappresentano il 2% delle onicomicosi, in particolare nelle unghie delle mani. L'onicomicosi causata da muffe non-dermatofitiche è insorge principalmente nelle unghie dei piedi; esempi di queste muffe saprofite includono Fusarium, Aspergillus, Acremonium, Scytalidium e Scopulariopsis brevicaulis, che costituiscono circa l'8% delle infezioni ungueali.

 

Fattori di rischio

L'infezione fungina delle unghie può insorgere in qualsiasi individuo, tuttavia esistono fattori specifici che aumentano il rischio di sviluppare tale condizione. Tra questi, l'età avanzata e la presenza di determinati problemi di salute si rivelano particolarmente significativi. Le persone anziane e coloro che soffrono di disturbi quali traumi o danneggiamenti alle unghie, diabete, deficit immunitari, per esempio dovuti a trattamenti medici, insufficienza venosa o malattia arteriosa periferica, sono maggiormente esposte al rischio di infezioni fungine ungueali.

Inoltre, le infezioni fungine in altre aree del corpo possono predisporre a infezioni simili nelle unghie. Occasionalmente, le infezioni fungine ungueali possono essere complicate da sovrainfezioni batteriche, condizione che assume una gravità maggiore nei soggetti diabetici o in coloro che presentano una ridotta ridotta o compromessa funzione del sistema immunitario.

Sintomi della micosi delle unghie

I sintomi associati alle infezioni fungine ungueali variano in funzione della tipologia specifica dell'infezione e tendono a intensificarsi progressivamente nel tempo.

Inizialmente, l'unico segno evidente potrebbe essere una piccola macchia bianca o gialla al di sotto dell'unghia. Con il progredire dell'infezione, tale discromia può estendersi, modificando l'intera unghia in colorazioni che possono spaziare dal bianco al giallo, dal verde al nero.

L'unghia interessata può subire un ispessimento, diventando difficoltosa da tagliare. Potrebbe iniziare ad incurvarsi verso l'alto o verso il basso o staccarsi dal letto ungueale. L'unghia può divenire fragile, tendendo a sgretolarsi al minimo contatto.

Si può osservare anche una deformazione dell'unghia, accompagnata talvolta da un odore sgradevole.

Le infezioni fungine ungueali possono essere facilmente trascurate nelle fasi iniziali, dato che spesso non provocano dolore. Tuttavia, l'assenza di un adeguato trattamento può portare a un incremento del dolore quando si esercita pressione sull'area interessata. In casi particolarmente gravi, l'infezione può persino compromettere la capacità di deambulazione dell'individuo.

 

Problemi in corso?

La maggior parte delle micosi alle unghie si presenta sulle unghie dei piedi (sull’unghia dell’alluce in particolare).

Trattamento della micosi delle unghie

L'onicomicosi può essere un problema fastidioso, imbarazzante e persino doloroso, ma se la si tratta nelle fasi iniziali è più facile eliminarla.

Il trattamento non è sempre necessario: la cura personale e l'uso di prodotti da banco (senza prescrizione medica) possono risolvere l'infezione. Tuttavia, è consigliabile consultare il proprio medico se la condizione non mostra segni di miglioramento. Il trattamento varia a seconda della gravità della condizione e del tipo di fungo responsabile. I risultati possono richiedere mesi per diventare evidenti e, anche in caso di miglioramento, le possibilità di recidiva sono molto alte.

Le terapie farmacologiche possono includere l'uso di antifungini orali o topici.

Gli antifungini orali rappresentano spesso la terapia di prima scelta. Farmaci come l'itraconazolo possono favorire la crescita di un'unghia non infetta, sostituendo gradualmente la parte infetta. Il trattamento con questi farmaci generalmente si estende per 6-12 settimane, ma l'esito definitivo è visibile solo con la completa ricrescita dell'unghia, processo che può richiedere quattro mesi o più.

Gli smalti antifungini (su prescrizione medica), vengono applicati quotidianamente sulle unghie infette e sulla pelle circostante. Dopo sette giorni di applicazioni consecutive, si rimuovono gli strati accumulati con alcool e si inizia un nuovo ciclo di trattamento, che può protrarsi per quasi un anno.

Le creme antifungine per unghie vengono applicate sulle unghie infette dopo un bagno ammollo.

Canesten Unidie è un antimicotico (antifungino) a base di bifonazolo, per uso dermatologico ad ampio spettro; agisce localmente, eliminando l’onicomicosi. Inoltre, esercita un’azione antinfiammatoria ed antibatterica. Agisce con una sola applicazione al giorno per 4 settimane di trattamento con un triplice effetto: antimicotico, antinfiammatorio e antibatterico.

 

In quali casi dovresti andare dal medico?

Ti consigliamo di rivolgerti al medico quando cominci a notare l’infezione dell’unghia: in questo modo puoi avere la diagnosi corretta prima di iniziare il trattamento. Dovresti consultare il medico anche se noti una pigmentazione verde-giallastra o nerastra dell’unghia o sotto l’unghia. Se hai il diabete o sei incinta, chiedi consiglio al tuo medico prima di iniziare qualsiasi trattamento.

 

Utile da sapere…

…è consigliabile non strappare mai le unghie che iniziano ad ammalarsi, ma bensì tagliarle.

Prevenzione della micosi delle unghie

Trattare un’onicomicosi può rivelarsi un processo lungo perché le unghie crescono lentamente, quindi potresti vedere il miglioramento solo quando l’unghia nuova è cresciuta. Non è raro che le infezioni delle unghie si ripresentino. Il modo migliore per evitare le recidive dell’onicomicosi è curare piedi e unghie nel modo corretto e assicurarsi di trattare qualsiasi infezione come il piede d’atleta e l’onicomicosi non appena s'inizia a notare i sintomi.

 

Consigli importanti da seguire a casa

  • Butta le scarpe vecchie, in particolare quelle che hai usato per fare attività fisica e sportiva
  • Usa ogni giorno uno spray o una polvere antimicotica per scarpe
  • Applica regolarmente sui piedi le creme antimicotiche per rallentare lo sviluppo del fungo responsabile del piede d’atleta (che spesso può invadere le unghie)
  • Non usare gli stessi strumenti per pedicure sia per le unghie normali che per quelle infette: acquista due set per evitare contaminazioni
  • Lava e asciuga accuratamente le mani dopo il contatto con qualsiasi infezione micotica o trattamento antimicotico
  • Abbi cura delle unghie dei piedi: tienile pulite e in ordine. Le unghie andrebbero tagliate e limate dritte (non arrotondate né a V)
  • Porta scarpe che calzino correttamente i piedi e le dita: tacchi alti e scarpe a punta possono danneggiare il sigillo cutaneo naturale fra le unghie e la pelle sottostante, consentendo ai funghi di invadere l’area sotto l’unghia
  • Assicurati che chi vive con te tratti immediatamente le infezioni micotiche e segua precauzioni analoghe.

 

Consigli importanti da seguire fuori casa

  • Evita di camminare a piedi nudi negli spazi pubblici: metti infradito o ciabatte negli spogliatoi, nelle docce e nell’area attorno alle piscine.
  • Assicurati che gli strumenti del centro estetico siano puliti e sterilizzati correttamente fra un cliente e l’altro.

 

Diffusione dell’infezione

Per ridurre il rischio di trasmissione (l'onicomicosi è contagiosa), è raccomandata l'adozione delle seguenti misure precauzionali:

  • Evitare la condivisione di indumenti. I funghi possono sopravvivere in abiti umidi, in particolare in scarpe e calzini.
  • Non riutilizzare o condividere asciugamani. I microrganismi possono aderire al tessuto e trasferirsi ad altre unghie o ad altre parti della pelle, causando infezioni come il piede d'atleta o la tigna. È consigliabile utilizzare l'asciugamano una volta e poi lavarlo immediatamente. È importante, naturalmente, asciugare accuratamente i piedi dopo ogni utilizzo della doccia.
  • Non condividere strumenti per la cura di unghie e piedi. Idealmente, ogni individuo dovrebbe disporre di un proprio set di tagliaunghie, lime per unghie, ecc., per uso personale. In assenza di ciò, è essenziale disinfettare gli strumenti tra un utilizzo e l'altro.
  • Disinfettare la doccia dopo l'uso. I funghi possono aderire anche a superfici dure, come i pavimenti della doccia. Potrebbe essere utile indossare ciabatte o infradito durante la doccia per maggiore sicurezza.
  • Applicare polveri o spray antifungini all'interno delle scarpe. Questa pratica è utile sia per chi è affetto dall'infezione sia per chi non lo è.
  • Indossare calzini puliti e traspiranti a letto. Condividendo il letto con un'altra persona, il fungo può trasferirsi tramite la biancheria condivisa. Indossare calzini puliti a letto e lavare regolarmente le lenzuola può ridurre il rischio di trasmissione.

 

Forse non sai che…

…mangiarsi le unghie e mettersi le unghie finte  aumenta il rischio di contrarre una micosi alle unghie.

Domande e Risposte sulla Micosi delle Unghie

In sintesi

In conclusione, l'onicomicosi è una condizione che necessita l'adozione di corrette abitudini igieniche per prevenirla, e di un adeguato trattamento in caso di insorgenza.

La complessità dei possibili sintomi, nonché la varietà dei patogeni coinvolti richiedono un approccio accurato nella diagnosi e flessibilità nelle strategie terapeutiche.

Nonostante la disponibilità di trattamenti efficaci, la persistenza e la frequente recidiva dell'infezione sottolineano l'importanza di interventi preventivi mirati e dell'adozione di pratiche igieniche rigorose, soprattutto in ambienti a rischio come spogliatoi e piscine, e nell'uso personale di indumenti e strumenti di cura delle unghie. L'attenzione alla prevenzione e la gestione tempestiva dei sintomi possono notevolmente ridurre l'impatto dell'onicomicosi sulla qualità della vita degli individui.

Canesten Unidie

Canesten Unidie è un antimicotico (antifungino), per uso dermatologico ad ampio spettro; agisce localmente, eliminando i funghi della pelle. È un antimicotico a base di bifonazolo; agisce con una applicazione al giorno per 4 settimane di trattamento. Canesten Unidie si usa nelle micosi (funghi) sostenute da dermatofiti (ad es. tricofiti), da saccaromiceti (ad es. Candida), da altri funghi patogeni (ad es. Malassezia Furfur); nelle dermatosi da sovrainfezioni sostenute dai suddetti funghi patogeni e da germi sensibili al bifonazolo. Nell’ambito di queste affezioni sono comprese: micosi plantare e interdigitale della mano e del piede (piede d’atleta), onicomicosi, micosi del tronco e delle pieghe cutanee, pityriasis versicolor.

Note: Canesten Unidie una applicazione al giorno contro le micosi. È un medicinale a base di bifonazolo. Indicato per adulti Leggere attentamente il foglio illustrativo. Autorizzazione del 30/07/2019

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